Come è nato Spider-Man

L'origine di Spider-Man: una storia di Stan Lee

Stan Lee, un titano del mondo dei fumetti, è celebrato per aver introdotto un pantheon di supereroi Marvel nelle nostre vite. Tra le sue creazioni più iconiche c'è Spider-Man, un eroe la cui storia di concepimento è avvincente quanto il personaggio stesso. Il viaggio di Stan Lee per portare Spider-Man nel mondo è una testimonianza di creatività, perseveranza e un po' di serendipità.

Di fronte al compito di inventare un nuovo supereroe, Lee ha trovato ispirazione in un luogo improbabile: una mosca sul muro. Ciò ha dato vita all'idea di un personaggio che potesse aderire alle superfici con la facilità di un insetto. Immaginando le emozionanti possibilità, Lee ha immaginato Spider-Man, un eroe che combinasse abilità straordinarie con le sfide quotidiane dell'adolescenza.

Nonostante il suo entusiasmo, l'idea di Lee inizialmente incontrò scetticismo. Il suo editore ha liquidato Spider-Man come un fallimento, citando l'avversione del pubblico per i ragni, l'impraticabilità di un supereroe adolescente e l'idea non convenzionale di un eroe afflitto da dilemmi personali. Imperterrito, Lee insistette. Con una mossa coraggiosa, ha introdotto Spider-Man nel numero finale di una serie che presto verrà interrotta, "Amazing Fantasy".

Con stupore di tutti, Spider-Man è stato un successo. L'immediata popolarità del personaggio ha dimostrato che l'istinto di Lee era corretto e ha assicurato il posto di Spider-Man nella storia dei fumetti. Il racconto di Stan Lee sulla creazione di Spider-Man non solo sottolinea l'importanza di seguire la propria visione, ma ci ricorda anche che le grandi idee possono venire dai luoghi più inaspettati.

Stan Lee è stato uno scrittore, redattore ed editore di fumetti americano, meglio conosciuto come co-creatore di molti famosi supereroi Marvel Comics, tra cui Spider-Man, X-Men, Iron Man, Thor, Hulk, I Fantastici Quattro, Daredevil, Dottore Strange, Ant-Man e molti altri. Insieme all'artista Steve Ditko, creò il personaggio di Spider-Man, che debuttò in "Amazing Fantasy" n. 15 nell'agosto 1962.

Le parole di Stan Lee:

Di seguito è riportata la trascrizione di un video in cui Stan Lee racconta la vera storia di come è stato creato Spider-Man. È una storia che a volte sembra incredibile, anche a lui.

"Vi racconterò come è nato Spider-Man. È una storia vera, anche se a volte è difficile anche per Il mio editore venne da me e mi disse: "Stan, voglio che tu inventi un altro supereroe". Così ho detto OK e sono tornato a casa e quando il mio editore mi ha detto di fare qualcosa, sarebbe stato meglio farlo perché voglio mantenere il mio lavoro. Ho pensato: cosa posso inventare adesso? E la cosa più importante in una all'inizio il supereroe è il superpotere. Una volta ottenuto quello, arriva tutto il resto. Quindi ho pensato, che potere darò a un nuovo ragazzo? E ho visto una mosca che strisciava sul muro e ho detto: "Ehi, se potessi ottenere un supereroe che potrebbe attaccarsi ai muri e strisciarci sopra, amico, sarebbe fantastico.' Quindi ho pensato che fosse una buona cosa. Ora avevo bisogno di un nome. Quindi ho detto: "Bene, vediamo, Fly Man. Mosquito Man". Sono arrivato a Spider-Man, quindi, OK, avevo il mio eroe. Avevo il suo potere, il suo nome. E poi Ho pensato che, solo per divertimento, gli avrei dato problemi personali. E poi ho pensato di farlo diventare un adolescente perché non c'erano supereroi adolescenti che io conoscessi all'epoca. Quindi, armato di tutto quel materiale meraviglioso, quelle grandi idee, sono corso nell'ufficio del mio editore e gliel'ho detto. Questa è stata la mia reazione, la reazione che mi ha dato: 'Stan, questa è la peggiore idea che ho abbia mai sentito. Prima di tutto, le persone odiano i ragni, quindi non puoi chiamare un eroe Spider-Man. Vuoi che sia un adolescente. Gli adolescenti possono solo essere aiutanti, e tu lo vuoi avere problemi personali. Stan, non sai cos'è un supereroe? Non hanno problemi personali.' Beh, ho lasciato l'ufficio deluso, ma ovviamente ero un uomo molto più saggio, e non riuscivo a togliermi Spider-Man dal mio sistema. Stavamo per uccidere una rivista. Penso che si chiamasse Amazing Fantasy. Non stava vendendo bene e stavamo mandando in stampa l'ultimo numero. Quando pubblichi l'ultimo numero di una rivista, a nessuno importa cosa stai' Lo inserisco perché il libro sta morendo. Tanto per togliermelo dal sistema, ho inserito Spider-Man in Amazing Fantasy, l'ho messo in copertina e me ne sono dimenticato. Un mese dopo, sono arrivati ​​tutti i dati di vendita. L'editore arrivò di corsa nel mio ufficio: "Stan, Stan, ti ricordi quel personaggio che entrambi amavamo così tanto, Spider-Man? Facciamolo come una serie". Ora, perché ti sto dicendo questo? Se hai un'idea che ritieni sinceramente buona, non lasciare che qualche idiota ti dissuada da essa. 😤 Se c'è qualcosa che ritieni sia buono, qualcosa che vuoi fare, qualcosa che significa qualcosa per te, prova a farlo. 🌟 Perché penso che puoi fare del tuo meglio solo se sei facendo quello che vuoi fare e se lo fai nel modo in cui pensi che dovrebbe essere fatto. E se puoi esserne orgoglioso, dopo averlo fatto, non importa di cosa si tratta, puoi guardarlo e dire: "L'ho fatto e penso che sia dannatamente buono". È una sensazione fantastica. Quindi non lasciare che gli idioti ti dissuadano da qualcosa che ritieni positivo. Semplicemente fai quello che vuoi. Fallo nel miglior modo possibile. Questa è la cosa importante. Non sottrarti. Qualunque cosa tu faccia, fai del tuo meglio. Sarai felice di averlo fatto. " 🕷️👨‍🎤

Spider Man - Stan Lee

    • Il successo ha molti padri: Come dice il proverbio, "il successo ha molti padri, il fallimento è orfano". Questa storia illustra perfettamente come, dopo lo scetticismo e le critiche iniziali, quando Spider-Man divenne un successo, tutti volessero condividere il successo. Nonostante gli ostacoli iniziali, Stan Lee non si scoraggia e continua a lavorare sulla sua idea. È una lezione importante: mentre il successo può attrarre chi vuole condividerlo, la vera soddisfazione e l'orgoglio appartengono a chi ha creduto nel progetto fin dall'inizio e ci ha messo il cuore